Più verde in casa! Tutto quello che c'è da sapere sulla cura delle felci
Sommario
La felce è senza dubbio una delle piante più popolari in Brasile. La fama di questa specie risale agli anni '70 e, ancora oggi, è abbastanza comune vederla nelle decorazioni domestiche. Ma sapete come prendervi cura della felce?
Infatti, grazie alle sue foglie lunghe e verdi, la felce rende più vivo e bello qualsiasi ambiente interno o esterno. Sebbene sia una pianta facile da coltivare, ci sono alcuni segreti per mantenerla sempre verde e sana.
Guarda anche: Come rimuovere le macchie di autoabbronzante da bikini e vestiti? 4 consigli da seguireQuindi, se volete aggiungere un tocco di naturale fascino all'arredamento della vostra casa, date un'occhiata ai consigli del fiorista Roberto Rabello su come prendersi cura di una felce.
Principali tipi di felce
La felce è una specie vegetale che cresce molto bene nel clima tropicale e umido, quindi si trova facilmente tra gli alberi delle grandi foreste. La buona notizia è che si adatta rapidamente anche all'ambiente domestico, con poca luce e cure minime.
Secondo Rabello, esistono numerose specie di felci che possono essere coltivate in casa: "Le felci più adatte al vostro ambiente sono: l'americana, l'argentina, il pizzo portoghese e la paulistinha", dice.
Oltre a sapere come prendersi cura di una felce, scoprite qualcosa di più su ogni specie, in modo da poter ottenere la vostra pianta e, soprattutto, iniziare a coltivarla nel modo giusto.
Felce americana
(iStock)La felce americana è il tipo più popolare tra i brasiliani. Sì, è quella che si vede pendere in alto con un lungo fogliame che si estende ai lati. Se ben curata, diventa di una tonalità di verde molto forte.
Affinché cresca sano e nella sua forma naturale (verso il basso), è necessario piantarlo in vasi sospesi e dargli molto spazio.
Le felci sono solitamente vendute in negozi specializzati con vasi adatti, e l'unica cosa di cui dovete preoccuparvi è di scegliere un punto alto della casa per coltivarle, in modo da poterle innaffiare con la giusta frequenza.
Mini felce
(iStock)Si trova anche con il nome di felce hawaiana, non ha bisogno di un vaso molto grande e profondo, in quanto cresce poco. È una buona scelta per chi ha una routine impegnativa, in quanto non richiede di annaffiare e cambiare il vaso molto spesso.
Ma come prendersi cura della mini felce? L'unica cosa da fare è assicurarsi che il terriccio nel vaso sia mantenuto molto umido e lasciare che la pianta riceva luce solare indiretta per evitare l'ingiallimento e la bruciatura delle foglie.
Felce portoghese
(iStock)La felce di pizzo portoghese è nota per la sua bellezza e per la ricchezza dei dettagli del fogliame, che assomiglia davvero a un sofisticato pizzo in tessuto.
Dato che possono raggiungere i 60 cm circa, la cosa principale da tenere d'occhio per la cura di questo tipo di felce è la scelta del vaso, che deve avere un diametro di 15-20 cm per permettere alla pianta di crescere e svilupparsi.
Come tutte le altre specie, la felce portoghese deve essere tenuta in un ambiente ombreggiato, ma che riceva un po' di luce naturale.
È inoltre una pianta che si adatta all'ambiente domestico interno ed esterno e l'annaffiatura avviene a giorni alterni.
Come innaffiare la felce?
Abbiamo già parlato alcune volte dell'annaffiatura, e il processo da seguire quotidianamente è semplice. Innanzitutto, per annaffiare correttamente la felce, sappiate che ama l'umidità, ma non troppa. Fate attenzione a non inzuppare d'acqua il vaso, in modo che le foglie non marciscano.
Si consiglia di annaffiare la felce una volta al giorno con una piccola quantità d'acqua e direttamente nel vaso. Sulle foglie, dare solo pochi spruzzi.
Cosa fare per far crescere la felce?
Qualsiasi vaso può essere utilizzato per piantare le felci, purché non assorba l'umidità dalle radici. Roberto Rabello, il nostro esperto consultato, spiega che è importante coltivarle in luoghi alti, in modo che si sviluppino in modo sano e senza rischio di danni alle foglie.
"Scegliete di coltivarle in luoghi sospesi, in modo che le foglie non tocchino terra, poiché la pianta cresce in modo pendulo. Per la potatura, tagliate le foglie morte, preferibilmente prima che ne nascano di nuove", precisa il fiorista.
Cosa fare per evitare che la felce muoia?
La grande domanda per chi vuole coltivare la felce in casa è quali misure adottare per farla durare più a lungo e rimanere in costante crescita e sempre verde. Rabello consiglia che il punto chiave è la quantità di acqua di cui la pianta ha bisogno.
"Le felci hanno bisogno di essere annaffiate meno, ma più spesso, quindi uno spruzzo d'acqua al giorno sulle loro foglie è molto salutare", dice il professionista.
Inoltre, dà un ulteriore consiglio: "È importante non lasciarlo esposto direttamente al sole, perché potrebbe bruciarsi e subire danni".
Come recuperare la felce?
Se la felce presenta foglie secche e ingiallite, è possibile recuperare la pianta.
Guarda anche: Come pulire il bronzo: scopri 3 modi molto sempliciPer sapere come prendersi cura di una felce in questo stato, il primo passo è quello di cambiarla con un nuovo vaso. Per farlo, seguite questi passaggi:
- preparare un compost forte mescolando terriccio e muschio e riempire il vaso;
- poi innaffiare il terreno e spruzzare un po' d'acqua sulle foglie;
- Poi basta tagliare le radici e rimuovere le foglie marce.
Gli ambienti migliori per la felce
Affinché la vostra felce sia sempre bella e con foglie verdi, preferite coltivarla in luoghi vicini alle finestre o alle porte (se vivete in casa), che sono luoghi ombreggiati, ma che ricevono una luce solare indiretta e morbida.
Se volete decorare il vostro balcone o il vostro giardino con la felce, posizionatela sempre all'ombra.
La felce può prendere il sole?
Abbiamo già commentato questo aspetto negli altri articoli, ma poiché si tratta di una domanda frequente, vale la pena di sottolinearlo ulteriormente.
Per mantenere la felce forte, tenetela in una stanza ombreggiata che riceva la luce del sole a un certo punto della giornata.
"Le felci dovrebbero essere collocate in luoghi ombreggiati per non esporle direttamente al sole e bruciarle; ciononostante, hanno bisogno di luce, quindi è importante far assorbire loro raggi luminosi morbidi", aggiunge l'esperto.
Volete altri consigli su come curare la felce e altre piante? Scoprite come pulire le piante naturali e come scegliere il miglior insetticida per combattere le zanzare.
In ogni caso, inserire del verde nel vostro angolo è un ottimo modo per dare un tocco di natura, che apporta numerosi benefici al vostro benessere, come una migliore purificazione dell'aria, oltre a distendere e calmare nelle giornate stressanti.