Panno assorbente: pro, contro e consigli per l'uso quotidiano

 Panno assorbente: pro, contro e consigli per l'uso quotidiano

Harry Warren

Avete mai usato un assorbente di stoffa? Allora sappiate che adottare questo accessorio durante il ciclo mestruale è salutare e un modo per collaborare con l'ambiente. Per di più, l'uso di questo assorbente è più economico di quelli tradizionali usa e getta.

Nonostante i vantaggi, i dubbi sono ancora molti: c'è chi si chiede come si usa, come si lava e se questo tipo di assorbente funziona davvero nella vita quotidiana delle donne. Vi raccontiamo tutto!

Ai tempi delle nostre nonne, gli assorbenti di stoffa erano molto diffusi, anche perché non esistevano altri metodi, ma presentavano una serie di complicazioni, come le perdite e la difficoltà di igienizzazione.

Oggi la tecnologia è dalla parte delle donne, anche gli assorbenti non perdono e ci sono diversi prodotti che facilitano la routine di lavaggio e igienizzazione dell'indumento. Con questo, l'assorbente è diventato moderno e anche pratico.

Come viene realizzato il panno assorbente?

Gli assorbenti di stoffa possono essere realizzati in diversi tessuti e dimensioni, ma hanno tutti alcuni elementi in comune: sono impermeabili, hanno una buona capacità di assorbimento e sono comodi.

In genere, sono realizzati in forma anatomica, molto simile all'assorbente tradizionale. Le alette laterali hanno un bottone che serve a fissarlo alla mutandina, evitando che esca dalla sua sede mentre la donna si muove.

L'uso di assorbenti di stoffa è una scelta valida?

Come ogni cosa nella vita, anche l'adozione di assorbenti riutilizzabili ha i suoi pro e i suoi contro.

Ad esempio, è importante sapere che il lavaggio dell'indumento è più impegnativo dello smaltimento di un tampone tradizionale.

Inoltre, è necessario disporre di un certo numero di tamponi per utilizzarne uno mentre gli altri si asciugano, quindi all'inizio è necessario investire un po' di più.

Tuttavia, noterete subito un risparmio: mentre gli assorbenti usa e getta richiedono l'acquisto del prodotto ogni mese, chi usa gli assorbenti di stoffa può riutilizzare l'articolo più volte.

Inoltre, è possibile creare i propri tappetini: tutto ciò che serve è un pezzo di carta:

  • tessuto 100% cotone, in quanto è un materiale traspirante;
  • spugna per realizzare l'imbottitura interna;
  • bottone a pressione per fissare il lembo alle mutande.

Gli articoli per cucire l'assorbente sono poco costosi, quindi il costo finale non è elevato. Per finire, cercate un tessuto impermeabile per realizzare la finitura e prevenire le perdite durante il ciclo mestruale.

Quanto dura un assorbente di stoffa?

La durata del prodotto dipende dal numero di giorni del ciclo, dall'intensità del flusso e dal modo in cui ci si prende cura dell'assorbente, cioè dal lavaggio e dall'asciugatura corretti che influiscono sulla durata dell'articolo, di cui parleremo tra poco.

Guarda anche: Guanti per la pulizia: quali sono i tipi e come scegliere quello giusto per le vostre pulizie?

In generale, con una cura adeguata, gli assorbenti in tessuto possono durare fino a sei anni.

L'assorbente di stoffa è igienico?

È innegabile che l'uso di assorbenti di stoffa sia molto più salutare rispetto a quelli tradizionali, perché gli assorbenti monouso tendono ad ovattare la zona, aumentando il rischio di irritazioni e di problemi come la candidosi e alcuni tipi di allergie.

(Pexels/Karolina Grabowska)

Essendo realizzato in tessuto di cotone al 100%, l'assorbente riutilizzabile aiuta la pelle a "respirare". Inoltre, se ben igienizzato, contribuisce alla non proliferazione di batteri e funghi, principali cause di cattivo odore e prurito nella regione genitale.

Come lavare il panno assorbente?

Finora abbiamo visto i vantaggi di questo tipo di assorbente e anche alcuni aspetti negativi, ma per avere una zona intima sana con l'uso di questo articolo è necessario mantenerlo pulito e curato.

Siamo quindi giunti al momento di rispondere alle vostre domande su come igienizzare gli assorbenti in tessuto. Tranquilli, non è nulla di troppo complicato, ma vale la pena di prendere qualche precauzione.

Per prima cosa, lavate i vostri assorbenti riutilizzabili. Un consiglio che può rendere più facile la pulizia è quello di non tardare a lavarli dopo averli usati. Prima lo farete, più efficace sarà il risultato finale.

In questo senso, rimuovete lo sporco in eccesso e mettetelo a bagno in acqua fredda con un po' di detersivo o di sapone liquido per qualche minuto. Questo passaggio è importante per eliminare gli odori e prevenire le macchie permanenti.

Dopodiché, avete due opzioni: potete lavarlo in lavatrice, insieme ai vostri vestiti, oppure lavarlo a mano, strofinando delicatamente il tessuto per non danneggiarlo.

Un altro modo pratico, veloce e più sostenibile è quello di lavare l'assorbente di stoffa durante la doccia con un sapone neutro, risparmiando così acqua e tempo.

Si consiglia di lasciare il tampone di stoffa al sole, per eliminare gli odori. Un altro suggerimento è quello di usare l'asciugatrice a una temperatura più bassa.

Come rimuovere una macchia di sangue da un panno assorbente?

Avete prelavato il panno assorbente e vi siete accorti che le macchie sono ancora molto presenti?

Un consiglio è quello di eseguire lo stesso processo di prelavaggio, ma aggiungendo un po' di sale e bicarbonato di sodio al sapone liquido o in polvere, per poi lavare a mano o in lavatrice con il ciclo consigliato.

Per ulteriori suggerimenti, consultate il nostro contenuto su come rimuovere le macchie di sangue da tessuti e vestiti.

Come eliminare il cattivo odore dagli assorbenti di stoffa?

Per eliminare completamente gli odori dagli assorbenti riutilizzabili, dopo averli lavati e fatti asciugare al sole, fate gocciolare qualche goccia del vostro olio essenziale preferito proprio sulla parte che immagazzina il flusso. Le fragranze che hanno maggiore effetto su tessuti come questo sono la melaleuca e l'eucalipto.

Detto questo, avete visto quanti vantaggi si ottengono adottando gli assorbenti di stoffa? Ora cercate un modello che si adatti alla vostra routine e che renda questo periodo un po' più piacevole e confortevole.

Seguite qui altri consigli per la pulizia e alla prossima!

Guarda anche: Imparare a pulire una caffettiera italiana passo dopo passo

Harry Warren

Jeremy Cruz è un appassionato esperto di pulizia e organizzazione della casa, noto per i suoi suggerimenti e trucchi perspicaci che trasformano gli spazi caotici in paradisi sereni. Con un occhio attento ai dettagli e un talento per la ricerca di soluzioni efficienti, Jeremy ha guadagnato un fedele seguito sul suo blog molto popolare, Harry Warren, dove condivide la sua esperienza nel declassare, semplificare e mantenere una casa ben organizzata.Il viaggio di Jeremy nel mondo della pulizia e dell'organizzazione è iniziato durante la sua adolescenza, quando sperimentava con entusiasmo varie tecniche per mantenere il proprio spazio immacolato. Questa prima curiosità si è poi evoluta in una profonda passione, che lo ha portato a studiare gestione della casa e interior design.Con oltre un decennio di esperienza, Jeremy possiede una formidabile base di conoscenze. Ha lavorato in collaborazione con organizzatori professionisti, decoratori d'interni e fornitori di servizi di pulizia, affinando e ampliando costantemente la sua esperienza. Rimanendo sempre aggiornato con le ultime ricerche, tendenze e tecnologie del settore, combina la saggezza tradizionale con le innovazioni moderne per fornire ai suoi lettori soluzioni pratiche ed efficaci.Il blog di Jeremy non offre solo guide passo-passo sul decluttering e la pulizia profonda di ogni area della casa, ma approfondisce anche gli aspetti psicologici del mantenimento di uno spazio abitativo organizzato. Comprende l'impatto didisordine sul benessere mentale e incorpora consapevolezza e concetti psicologici nel suo approccio. Sottolineando il potere di trasformazione di una casa ordinata, ispira i lettori a sperimentare l'armonia e la serenità che vanno di pari passo con uno spazio abitativo ben curato.Quando Jeremy non organizza meticolosamente la propria casa o non condivide la sua saggezza con i lettori, può essere trovato a esplorare mercatini delle pulci, alla ricerca di soluzioni di archiviazione uniche o a provare nuovi prodotti e tecniche di pulizia ecologici. Il suo genuino amore per la creazione di spazi visivamente accattivanti che migliorano la vita quotidiana traspare in ogni consiglio che condivide.Che tu stia cercando consigli su come creare sistemi di archiviazione funzionali, affrontare difficili sfide di pulizia o semplicemente migliorare l'atmosfera generale della tua casa, Jeremy Cruz, l'autore di Harry Warren, è il tuo esperto di riferimento. Immergiti nel suo blog informativo e motivazionale e intraprendi un viaggio verso una casa più pulita, più organizzata e, in definitiva, più felice.